Mental Coaching: come affrontare la solitudine per non riempire il tempo con le persone sbagliate
Quando una mia cara amica mi ha suggerito di scrivere, oltre che di moda e bellezza, anche di mental coaching, ho un po' esitato. Non mi ritengo una specialista del settore e questo resta sostanzialmente un fashion and beauty blog, ma ho avuto modo di studiare approfonditamente alcuni tipi di personalità. Così, consapevole che la serenità mentale sia un punto di partenza imprescindibile per costruire una vita appagante, mi piacerebbe parlare, settimanalmente, di alcune situazioni con voi, iniziare un dialogo che ci porti a uno scambio di esperienze.
Vorrei iniziare parlandovi della solitudine. La solitudine può essere una condizione estremamente dolorosa per tanti di noi, ma anche qualcosa di cercato, che serve per ricomporsi dopo un evento traumatico, la fine di qualcosa. La solitudine, da brava figlia unica, è stata sempre, in parte, una mia compagna di vita...ho imparato ad apprezzarla soprattutto con l'età ma, al tempo stesso, ne sono fuggita, a volte riempiendo il mio tempo con persone "sbagliate". Cosa vuole dire sbagliate? Non sono certo il tipo di persona che affibbia una definizione generica a un altro essere umano. Erano semplicemente persone la cui presenza ha finito per accentuare la mia sensazione di solitudine, e che dopo qualche tempo si sono dileguate.